COMe riuscire a realizzare davvero un CAMBIAMENTO

In questo momento di stallo, forse c'è qualcuno che sta seriamente pensando che quando tutto ripartirà sarebbe bello se le cose prendessero un'altra direzione; e forse c'è qualcuno che pensa che dare un altra direzione alle cose sarà proprio necessario!

Forse in questo momento c'è qualcuno che in cuor suo spera di trovare il coraggio per approfittare di questo stop e di questa crisi per dar vita a quel progetto, realizzare quel desiderio, mettere in campo quel CAMBIAMENTO.

Ma come mai per quanto lo desideriamo, è così difficile Cambiare??

Costretti nelle nostre case, obbligati a rallentare il ritmo degli spostamenti e a sovvertire le nostre abitudini, probabilmente stiamo vivendo una grande opportunità, che faremmo bene a non sprecare.

Parlo dell'opportunità di reinventarsi, di migliorarsi, di riaffermarsi.

Forse a qualcuno di noi starà già capitando di trovarsi a riflettere sulla propria vita, sulle proprie scelte, su quelle prese e quelle evitate.

Ma spesso, non appena cominciamo anche solo a pensare di fare qualcosa di nuovo, la nostra mente inizia ad avvertirci… "potresti non riuscire", "potresti pentirti", "potresti essere rifiutato".

Ci avverte con pensieri negativi, immagini disturbanti, brutti ricordi, emozioni negative….

Perché??

All'interno di questo blog, ho già affrontato in parte questo argomento nell'articolo "Sai gestire le tue emozioni negative?" : ancora una volta dobbiamo chiamare in causa la nostra evoluzione.

La nostra mente si è infatti evoluta preparandosi a cogliere tutti i possibili segnali provenienti dall'ambiente per assicurarsi la sopravvivenza.

L'imperativo dei nostri antenati era "Non farsi uccidere!" e il primo elemento per riuscirci era conoscere alla perfezione il proprio ambiente. Quindi, ogni volta che l'uomo entrava in esplorazione di nuovi territori, la sua mente gli ricordava: "Stai Attento! Potrebbero esserci degli animali feroci!".

Ecco che se da un lato questo sistema di allarme innato ci ha permesso, come specie, di arrivare ai giorni nostri, dall'altro dobbiamo sapere che per quanto evolute, le nostre menti oggi continuano a funzionare allo stesso molto, solo hanno aumentato la frequenza, quindi lavorano di più!

E così, ogni volta che iniziamo a fare qualcosa di nuovo, ogni volta che tentiamo di andare oltre la famosa "zona di comfort", la nostra mente ci mette in allerta e comincia a mandarci messaggi volti a metterci in allarme, per metterci nella condizione di salvarci dai pericoli.

Purtroppo, fin troppo spesso lasciamo che questi messaggi ci condizionino e ci impediscano di vivere la vita che desideriamo.

Prenderò in prestito una metafora ACT (Acceptance and Comittment Therapy) che utilizzo spesso con i miei clienti, per cercare di farti comprendere meglio di cosa sto parlando.

"Immagina di essere al timone di una barca in mezzo al mare. Sottocoperta sono nascosti un infinità di demoni mostruosi con denti affilati e artigli enormi pronti ad uscire. Hanno fatto un patto con te: finchè la barca continuerà a vagare senza una meta per il mare resteranno sotto coperta e non dovrai occupartene.

Ma appena punti a riva salgono sul ponte e ti fanno a brandelli..

Visto che l'idea chiaramente non ti piace molto, ci ripensi, inverti la rotta e torni a navigare in mare aperto.

I demoni tornano sotto coperta, tu tiri un respiro di sollievo e tutto sembra a posto-per il momento.

Succede però che presto ti stufi di vagare senza mete. Vedi le altre navi che puntano verso terra ed è proprio li che vorresti andare anche tu.

Così un giorno ti fai coraggio: giri il timone e ti dirigi un'altra volta verso riva. Ma i demoni risalgono sul ponte e minacciano di farti a pezzi.

E questo è il punto interessante: anche se i demoni ti minacciano e sono molto bravi a farti paura con il loro aspetto, in realtà concretamente non possono neanche toccarti.

Possono solo spaventarti con mille effetti speciali

Ma finchè tu crederai che faranno davvero ciò che dicono, loro avranno il controllo della barca.

Quando invece comprenderai che non hanno la capacità di farti davvero male, allora sarai libero e potrai dirigere la barca dove vorrai- a patto che tu sia disposto ad accettare la presenza di questi mostruosi demoni."

Potresti pensare che è orribile pensare di vivere circondato da mostri minacciosi.

Beh, la triste verità è che lo siamo già.

Sono propri i nostri pensieri, ricordi, emozioni, impulsi che vengono a minacciarci ogni volta che cerchiamo di orientare la nostra vita in una direzione diversa.

Magari stai pensando di cambiare lavoro, di intraprendere una nuova relazione, di impegnarti in un progetto stimolante… beh qualunque cambiamento significativo comincerai ad introdurre nella tua vita, quei demoni verranno fuori e cercheranno di scoraggiarti.

Ma se invece, per quanto i demoni possano minacciarti, continui a guidare la tua barca verso terra, molti di loro si renderanno conto di non avere effetto e rinunceranno.

Per quanto riguarda gli altri, quelli che resteranno, piano piano ti abituerai alla loro presenza e guardandoli bene ti accorgerai che ti sono sembrati più grossi e pericolosi di come in realtà sono realmente. Un sacco di effetti speciali sulla scena!

E ti accorgerai di poterli lasciare gironzolare attorno senza che ti disturbino.

In questo modo ti accorgerai che nella tua vita c'è molto altro a cui dare attenzione.

Mi rendo conto che non è semplice. Non sia arriva a questo stato da un giorno all'altro. Abbiamo bisogno di esercitarci per far si di riuscire a vedere i nostri demoni per quello che sono veramente, in modo che non ci spaventino più.

La buona notizia è che esistono diversi metodi per riuscire a farlo.

Ma prima di ogni cosa, bisogna partire come sempre dal porsi le giuste domande.

Prova a riflettere un momento sui cambiamenti che vorresti introdurre nella tua vita e chiediti:

-Che cosa farei se la paura non fosse un problema?

-Cosa tenterei di fare se il pensiero di fallire non mi scoraggiasse?

Riflettendo su queste domane, quali pensieri e immagini fastidiose si presentano?

La tua mente ti suggerisce per caso che "è troppo difficile", "è impossibile" "non sei in grado di farlo" perché troppo debole, inadeguato, insicuro, sfortunato…?

Queste sono solo parole, non fatti. Ma se li tratti come tali, ecco che riusciranno a condizionarti.

Non è semplice, lo comprendo.

Contattami per far sì che questi pensieri non ti impediscano più di realizzare quello vuoi!

[Fonte: Harris, The Happiness Trap, 2010]